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Ho deciso... un blog tutto per me, per raccontare la mia passione per la cucina, per le decorazioni, per la sola e semplice voglia di raccontare ed esprimere le mie passioni.

Siete i benvenuti...

martedì 30 novembre 2010

Rose rosse per te...


Chi ha coniato il detto "parenti serpenti" sono sicura che non aveva una famiglia come la mia, sono altresì convinta che non aveva una cugina come la mia.
Mariagrazia... il solo pronunciarne il nome mi commuove, il solo pensare a lei mi riempie di emozioni senza fine. Siamo cresciute insieme, le nostre mamme erano sorelle e, di conseguenza, noi inseparabili. Ogni ricordo della mia infanzia è legato a lei, veniva a casa mia e io ero felice, andava via e io cadevo nella disperazione più totale, letteralemente. Ho molte foto che testimoniano il mio legame con lei, in quasi tutte sono una bimbetta con le guance rossissime con gli occhi rivolti a lei, occhi luccicanti e felici. Ricordo come fosse ieri quando lei a soli 10 anni ha perso la sua mamma, e ricordo altrettanto nitidamente come solo due giorni prima che questo avvenisse, io e lei che giravamo e ballavamo intorno a un tavolo felici perchè lei per il mio compleanno mi aveva regalato un disco con le sigle dei cartoni animati... ricordi di venti anni fa.
Siamo cresciute sempre insieme, ogni festa, ogni evento, sempre con lei al mio fianco. Siamo diventate adolescenti, sempre lei al mio fianco.
Lei a vent'anni esattamente dieci anni dopo aver perso la mamma, perde anche il papà... e io con lei e lei con me. Sempre.
Lei non ha mai perso il sorriso, spesso si è solo oscurato, ma poi è tornato a splendere meraviglioso sul suo volto. Il suo sorriso, la sua ironia, la sua bontà... con lei ho passato le ore più felici della mia vita, le risate più vere e sincere sono nate grazie a lei, in ogni mia difficoltà sapevo di poter contare su di lei, e di poterlo fare davvero. Un suo sms e la mia giornata cambiava rotta, una sua parola dolce e il mio cuore si riempiva di felicità. Lei è la persona che più è in grado di comprendermi al mondo, l' unica che non mi giudica mai qualsiasi cosa faccia, l' unica che sa leggermi nel cuore senza che io dica una sola parola. Nella nostra "storia" siamo state capaci di rimanere in silenzio per ore intere senza che nascesse alcun imbarazzo, alcuna necessità di comunicare, comunione di cuori la chiamo io. Un tempo eravamo inseparabili, ora il lavoro ci tiene un pò distanti ma mai con in cuore. Questa estate è stata una delle più difficili della mia vita... bene, lei era lì. Nonostante tutto, nonostante la stanchezza, nonostante il mio non parlare mai... lei era lì, discreta, presente, vicina... la amo con tutto il cuore, e so per certo che se Dio mi donasse altre 5 vite e io le dedicassi completamente a lei, non sarei capace di donarle nemmeno la metà della felicità che lei ha donato a me.
Lei compie 30 anni, ora è serena e felice sicuramente più di un tempo, e io nella mia piccola torta metto tutto questo, metto tutto il mio amore per lei, spero che lei anche questa volta lo capisca senza che io dica nulla...


Buon compleanno CU mia... =)

lunedì 29 novembre 2010

Una caprese romantica...

Mille volte mi è capitato di dover fare qualcosa per me: una torta, un dolce, dei pasticcini... bhè in quelle mille volte non ce n'è stata una in cui sia riuscita a fare qualcosa di veramente bello. Ogni volta c'erano mille impegni diversi, ogni volta ho dovuto ripiegare sulla semplicità. Questa volta nessuna eccezione alla regola, solo una torta simil caprese vestita a festa... o quasi. Volevo fare una Sacher, niente da fare: troppo poco burro in frigo; volevo fare una torta cubana, incredibile: finita la nutella! Avevo della farina mandorle, e allora mi sono inventata una ricetta al volo, un pò di nozioni sulle proporzioni le ho... il risultato? Un dolcetto niente male, una caprese che forse non somiglia per niente all' originale, ma che ha raggiunto il risultato sperato: un dolce per noi...


Ricetta/esperimento:

100 gr. farina di mandorle
  70 gr. burro morbido
170 gr. zucchero
100 gr. cioccolato fondente fuso
2 uova
1 cucchiaio di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci

Montare il burro con lo zucchero, unire le uova una alla volta facendo montare bene. Unire il cioccolato fuso, le polveri mescolando con una spatola dall' alto verso il basso (per non smontare il composto). Cuocere in uno stampo di 20 cm di diametro a 170° per mezz'ora circa.

Esperimento riuscito, è bastato aggiungere qualche cuoricino in pasta di zucchero e lo scopo (un dolce romantico) è quasi raggiunto!

domenica 21 novembre 2010

Pasticceria da tè...

In rete ci sono innumerevoli ricette di biscotti, poche mi hanno conquistata e una su tutte mi ha rapito il palato, si tratta degli ovis mollis. Sono conosciutissimi, ma per chi ancora non lo sapesse si tratta di una frolla preparata con tuorli di uova sodi, procedimento che regala ai biscotti una fragranza e una consistenza unica.
Con questa ricetta si posso fare tanti tipi di biscotti, tra cui i canestrelli:


La mia ricetta preferita è questa, presa da "I dolci di Chiara", la trascrivo per pura comodità di chi legge...

Ovis mollis:

400 gr. di farina 00
100 gr. di fecola di patate
200 gr. di zucchero a valo
300 gr. burro morbido
10 turli d' uovo sodo
essenza di vaniglia

Disporre su un piano di lavoro la farina e la fecola di patate, nel frattempo montare con le fruste elettriche il burro, lo zucchero a velo, la vaniglia e i tuorli setacciati. Unire il composto alle polveri e lavorare come una normale frolla. Stendere la pasta, ricavarne i biscotti da cuocere per 10 minuti a 170°.


Qui c'è l'esempio della frolla con qualche variante: a metà impasto ho aggiunto del cacao amaro e della pasta di nocciole. Una volta cotti ho intinto i cuori nel cioccolato fuso e li ho ricoperti di nocciole tritate... vi assicuro: una bontà incredibile!
Provate pure questa ricetta, Chiara è sempre una garanzia! Oggi poi finalmente c'era il sole e mi sono divertita a fare due foto... potevo non approfittarne?


Alla prossima!

sabato 13 novembre 2010

E che Pippi Calzelunghe sia!

Ci sono state volte nella mia vita in cui mi sono poste mille domande... non sto qui ad elencarvele tutte, diciamo solo che non sono una persona di pochi pensieri, ma ce n'è stata una che in questa settimana mi ha riempito la testa: come creare una torta con Pippi Calzelunghe... per un maschietto? Eh, lo so, i quesiti che la vita ci pone spesso sono disarmanti... ma io la mia lotta con la vita l' ho vinta, ho superato brillantemente la prova, ho risposto con prontezza e determinazione per non soccombere... ahahahaha! Ma magari fossero sempre queste le domande da porsi! Vabbè, lasciamo ogni velleità e lasciate che vi dica una cosa: davvero non sapevo come inquadrare questa torta, Pippi è una femmina, e cercare di "piazzarla" su una torta per un bimbo è stato un piccolo (piccolissimissimimo eh!) rompicapo per me! D' altra parte il piccolo Cristian voleva Pippi e allora... che Pippi sia! Le aspettative dei bambini non vanno mai deluse!


Ma lo sapevate che cercare di rendere Pippi un pupazzetto è alquanto complicato? Con questo soggetto ci ho proprio litigato, ma alla fine Pippi con la sua linguaccia mi ha conquistata! =)
Dimenticavo: pan di spagna, crema pasticciera alle nocciole, chevvelodicoaffà? Buonaaaaaaa!!!!

Bimbo faccine!

Li ricordate questi? No? Impossibile! Ne ho parlato a destra e a manca, ve ne ho parlato talmente tanto che è venuta la nausea a me, figuriamoci a voi! Dicevo... se non li ricordate andateveli a guardare, sono stai un successo! E questa volta ho replicato, anzi, mi hanno chiesto di replicarli, solo che stavolta sono biscotti per la nascita di maschietto. Quindi ve li faccio rivedere, anche se sono simili. Simili, non uguali, per cui portate pazienza e guardateli con me!
Faccine biscottose:


E bavette bavettose... (bavettose???? Ma come mi vengono certe cose... ):


Ovviamente i soggetti erano molteplici, ma non potevo mica inserirli tutti in una foto? La ricetta come al solito è questa, una garanzia!

venerdì 12 novembre 2010

Una millefoglie mascherata...

Mascherata da cosa direte voi? Da torta ovviamente! =)
E' un pò che non scrivo sul blog, ma non perchè mi sia dimenticata di farlo... è solo che sono stata un pò ferma con le torte e quando ho ricominciato, ho ricominciato alla grande al punto da non avere il tempo per aggiornarvi. Ricomincio da qui, da questo dolce che mi è stato chiesto per un compleanno e vi assicuro che dare una forma "decente" a questa millefoglie è stato alquanto difficile... non è stabile come un pan di spagna, non ha la stessa regolarità e siccome non mi andava di ricoprirla solo di zucchero a velo e siccome non ero sicura del buon risultato con la pasta di zucchero, ho optato per la panna. Eccola, vi mostro la millefoglie mascherata:


Pasta sfoglia zuccherata, crema chantilly, nutella... mmmmm buona!
Con tutta questa pioggia fare una foto con la luce naturale è impossibile... in pratica era già buio alle quattro del pomeriggio, per cui mi accontento di postarvi una foto fatta col flash!

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